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from daniele romagnoli, on flickr: hamer - the jumping ceremony

Via Flickr:
Il rito di iniziazione tra gli Hamer si chiama "salto del toro". Il ragazzo destinato a crescere deve saltare, correndo sulla loro schiena e senza cadere, una decina di buoi affiancati per quattro volte. E' una cerimonia lunga e complessa. Il ragazzo viene incoraggiato a aiutato nelle preparazioni al rito dai suoi amici "maz" che hanno già saltato il toro. Le giovani parenti invece dovranno farsi frustare dai maz per dimostrare il loro affetto.
Le cicatrici, per gli Hamer (come per gran parte delle popolazioni della Bassa Valle dell’Omo), sono motivo di orgoglio e testimoniano fedeltà, forza, coraggio, valore; spesso sono i segni di un’avvenuta iniziazione: sono i segni tangibili della devozione e dell’affetto verso il ragazzo che dovrà passare dall’adolescenza all’età adulta attraverso il superamento della prova “uklì bulà”, il salto dei tori.
Il ragazzo percorre il sentiero verso la radura dove salterà portando in mano un bastone a forma di fallo che viene baciato tre volte da ogni giovane donna in segno di benedizione.
Se il ragazzo non riuscirà nel salto (è permessa una caduta) sarà preso in giro per tutta la vita e non avrà futuro. Se la corsa avrà successo il ragazzo diventerà maz e comincerà il suo lungo cammino nella struttura sociale della sua etnia.
The initiation rite among the Hamer is called "bull jumping". The boy will grow to jump, running on their backs and without falling, ten oxen joined by four times. It 'a long and complex ceremony. The boy is encouraged to help in the preparations to the ceremony by his friends "maz" who have already jumped the bull. Young parents should be flogged by maz instead to show their affection.
The scars, for Hamer (as for most of the people of the Lower Omo Valley), are a source of pride and evidence of faithfulness, strength, courage, valor, are often signs of an occurred initiation: are the tangible signs of devotion and affection towards the boy who will move from adolescence to adulthood through the passing of the test "uklì Bula", the jump of the bulls.
The boy walks the path toward the clearing where they jump in their hand a stick shaped like a phallus that is kissed three times by every young woman as a sign of blessing.
If the boy did not succeed in jump (a drop is allowed) will be mocked for life and will have no future. If the race has become successful young maz and begin his long journey in the social structure of his ethnicity.

hamer - the jumping ceremony


hamer - the jumping ceremony



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